Un appello forte e diretto arriva dall’associazione Ladispoli Sostenibile, che chiede al Comune di intensificare gli investimenti sulla sicurezza stradale, soprattutto nelle zone centrali della città. Secondo l’associazione, l’attuale gestione dei fondi derivanti dalle sanzioni stradali rappresenta un grave pericolo per pedoni e ciclisti. «Abbiamo effettuato un giro di controllo soprattutto nel centro urbano – spiegano dal gruppo – e abbiamo constatato criticità evidenti, dalle strisce pedonali usurate alla scarsa segnaletica verticale, che mettono a rischio chi si sposta a piedi o in bicicletta». Ladispoli Sostenibile ricorda che l’articolo 208 del Codice della Strada stabilisce che una parte dei proventi delle multe debba essere destinata a interventi di sicurezza: «Il 50% dei proventi spettanti agli enti deve essere destinato, in misura non inferiore a un quarto, a opere di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, manutenzione e adeguamento della segnaletica delle strade di proprietà del Comune». In termini concreti, si tratta di almeno 1 milione e 750 mila euro, somma che, secondo l’associazione, potrebbe essere utilizzata per nuovi attraversamenti pedonali con dossi rialzati, strisce illuminate, e segnaletica verticale efficiente, interventi che invece non sono stati realizzati negli ultimi anni. «Il numero di incidenti a Ladispoli è elevato – concludono – e investire in sicurezza stradale non è solo un obbligo normativo, ma un atto necessario per tutelare la vita dei cittadini». L’associazione chiede quindi all’amministrazione comunale azioni immediate e concrete, per rendere le strade più sicure e ridurre i rischi per tutti gli utenti della città.
Ladispoli Sostenibile: “Quasi due milioni di euro non investiti nella sicurezza stradale”
