Nuovo intervento del Comune di Ardea per la messa in sicurezza della rupe su cui sorge il Castello Sforza Cesarini. Con un provvedimento urgente, il sindaco Fabrizio Cremonini ha imposto alla proprietà dell’edificio storico l’obbligo di avviare al più presto le opere di consolidamento del costone tufaceo, da cui negli ultimi mesi si sono verificati pericolosi distacchi di materiale. Il nuovo atto prevede che i lavori siano preceduti da una valutazione tecnica urgente, affidata a geologi o professionisti qualificati, incaricati di definire le modalità d’intervento più adeguate per stabilizzare la parete e garantire la sicurezza dell’area sottostante. Gli esperti dovranno inoltre indicare le misure cautelative per il transito di veicoli e pedoni, in attesa della conclusione dei lavori definitivi. Nel frattempo, come misura immediata e precauzionale, il primo cittadino ha disposto che il Dirigente dell’Ufficio Tecnico provveda a installare barriere protettive o altri sistemi temporanei di contenimento, con l’obiettivo di ridurre al minimo il rischio di crolli e assicurare la percorribilità della strada. Un provvedimento necessario, spiegano dal Comune, per fronteggiare una situazione che continua a destare preoccupazione per la pubblica incolumità, soprattutto lungo via dei Rutuli e le aree limitrofe, dove i recenti distacchi di tufo hanno confermato la fragilità della rupe su cui si erge uno dei simboli più antichi e rappresentativi di Ardea.