La Polizia di Stato, su disposizione del Tribunale di Roma, ha eseguito un maxi sequestro di beni del valore di oltre 1,5 milioni di euro nei confronti di un imprenditore romano di 41 anni, già coinvolto in attività criminali e con pregressi legami economico-finanziari con un esponente della Banda della Magliana. Il provvedimento, attuato dalla Divisione Anticrimine della Questura di Roma, ha riguardato: una società di intermediazione di manodopera attiva nel settore agroalimentare; diverse autovetture e motoveicoli; tre cavalli, di cui uno utilizzato in competizioni sportive nazionali; ingenti somme di denaro contante, di cui circa 220.000 euro trovati in casa e in un’auto dell’imprenditore; orologi di pregio, tra cui un rarissimo Rolex Daytona Paul Newman dal valore di alcune centinaia di migliaia di euro; L’uomo, in passato già sottoposto a confisca di prevenzione definitiva, aveva continuato a mettere in atto un sistema illecito complesso e consolidato. Le indagini hanno evidenziato una sproporzione evidente tra il tenore di vita e i redditi dichiarati. L’imprenditore e la sua famiglia conducevano un’esistenza caratterizzata da: residenza in una lussuosa abitazione nella zona Collina Fleming/Ponte Milvio; disponibilità di veicoli di alta gamma a noleggio; abbigliamento e accessori di marchi di lusso; frequenti viaggi e soggiorni in località estere rinomate; pagamento di rette scolastiche e universitarie elevate. L’operazione, che ha colpito anche soggetti connessi al narcotraffico nella borgata dell’Albuccione a Guidonia Montecelio, rappresenta un importante intervento di contrasto all’infiltrazione criminale nell’economia legale e al riciclaggio di capitali illeciti.
