mercoledì, Ottobre 8, 2025

Un milione di euro per salvare la rupe?

La messa in sicurezza della rupe di Ardea richiede investimenti significativi e interventi urgenti. Secondo precedenti valutazioni tecniche, il consolidamento completo del costone tufaceo su cui poggia il Castello Sforza Cesarini potrebbe richiedere almeno un milione di euro, una cifra che evidenzia la complessità e la delicatezza dell’intervento. L’urgenza non riguarda solo la stabilità della rupe, ma anche la sicurezza dei cittadini e della viabilità circostante. Via dei Rutuli e via Catilina rappresentano le uniche vie di fuga in caso di emergenza, rendendo impossibile una chiusura totale della strada. L’ordinanza del 2024 sottolinea come una sola via percorribile possa diventare congestionata o impraticabile in situazioni critiche, aumentando il rischio per residenti, automobilisti e mezzi di soccorso. In questo contesto, l’amministrazione comunale ha ribadito la necessità di definire al più presto responsabilità, fonti di finanziamento e tempi di realizzazione dei lavori. La rupe, già interessata da distacchi di massi e frammenti di tufo, resta un punto di estrema vulnerabilità, e ogni ritardo rischia di compromettere la sicurezza pubblica. L’intervento richiederà quindi un coordinamento tra enti locali, proprietari del Castello e tecnici specializzati, con misure cautelative immediate come barriere protettive temporanee e dispositivi di segnalazione per ridurre al minimo i pericoli lungo le strade sottostanti. La questione resta quindi al centro delle priorità dell’amministrazione, tra la necessità di preservare un patrimonio storico di rilievo e l’obbligo di garantire l’incolumità della comunità.

Articoli correlati

 

Ultimi articoli