Tre serate all’insegna dell’eleganza e dell’improvvisazione. Il festival di jazz e musiche improvvisate “Una striscia di terra feconda” approda a Civitavecchia, nella splendida cornice della Cittadella della Musica – Auditorium, con il ciclo di concerti “The Art of the Duo”, un progetto che celebra una delle forme più intime e affascinanti del linguaggio jazzistico: il dialogo a due voci. Il programma prevede tre appuntamenti in cui alcuni dei migliori musicisti italiani interpreteranno l’arte del duo in una dimensione unplugged, valorizzata dalla straordinaria acustica dell’auditorium civitavecchiese. Un’occasione unica per ascoltare il jazz nella sua forma più pura e comunicativa, dove l’interplay, l’ascolto reciproco e la libertà espressiva diventano protagonisti assoluti. L’arte del duo attraversa infatti l’intera storia del jazz. Dai leggendari duetti degli anni Venti tra Jelly Roll Morton e King Oliver, ai dialoghi fra Eddie Lang e Lonnie Johnson, fino al celebre incontro tra Louis Armstrong ed Earl Hines in Weather Bird, il duo ha sempre rappresentato un laboratorio sonoro di straordinaria creatività. Negli anni, questo formato ha continuato a evolversi, diventando una delle forme più sperimentate e amate nel panorama jazzistico contemporaneo, capace di unire lirismo, tecnica e improvvisazione in un equilibrio perfetto. Con “The Art of the Duo”, Civitavecchia si conferma ancora una volta punto di riferimento culturale del litorale laziale, offrendo al pubblico un’esperienza musicale raffinata e coinvolgente, in piena sintonia con lo spirito del festival “Una striscia di terra feconda”, che da anni promuove l’incontro tra le più diverse anime del jazz e delle musiche improvvisate.
Civitavecchia, alla Cittadella della Musica il fascino del jazz in duo: arriva “The Art of the Duo” con “Una striscia di terra feconda”
