Un’accelerazione nei test e nei collaudi per consentire la messa in servizio del nuovo treno Hitachi destinato alla metro B di Roma. Per questo motivo, sabato 11 ottobre la linea B1 aprirà con cinque ore di ritardo, alle 10:30 invece che alle 5:30, per permettere alla società Hitachi Rail Sts di effettuare una sessione di prove direttamente sui binari della linea. Come spiegato da Atac in una nota ufficiale, si tratta di una fase cruciale del processo di collaudo del primo convoglio arrivato nella Capitale lo scorso 7 aprile, che finora era stato testato solo nel deposito di Magliana, su tracciati interni dedicati. Ora, però, è arrivato il momento di verificare il comportamento del treno in esercizio reale, lungo il percorso urbano che andrà presto a servire. Durante l’interruzione, dalle 5:30 alle 10:30, la tratta della metro B1 (Bologna–Ionio) sarà integralmente sostituita da bus navetta, mentre la linea principale della metro B (Rebibbia–Laurentina) continuerà a funzionare regolarmente. I passeggeri diretti verso le stazioni di Sant’Agnese Annibaliano, Libia, Conca d’Oro e Ionio potranno quindi utilizzare la linea B fino a Bologna, dove troveranno i bus sostitutivi in partenza da piazza Bologna, fronte ufficio postale. Sui tempi di entrata in servizio del nuovo treno, tuttavia, regna ancora massima cautela. Una volta completati i collaudi, sarà infatti Ansfisa (Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali) a dover rilasciare il nulla osta definitivo. Nonostante l’attesa, la fase di test rappresenta un passo decisivo verso il rinnovamento della flotta metropolitana romana. Il primo convoglio Hitachi aprirà la strada all’arrivo degli altri 35 treni acquistati da Atac, con tempi di immissione in servizio che si preannunciano più rapidi grazie all’esperienza acquisita con il primo esemplare. Un piccolo disagio, dunque, per i viaggiatori di sabato mattina, ma con la prospettiva — a breve — di una metropolitana più moderna, efficiente e confortevole per la città di Roma.