Sono stati rimossi in meno di 24 ore i cartelloni pubblicitari della nuova serie Suburra apparsi nelle stazioni della metropolitana di Roma. Gli slogan – “Perdi la fermata, finisci a Ostia” e “Ti senti scossa, agitata? È Suburra” – hanno scatenato una vera e propria bufera. La campagna, giudicata offensiva dai residenti del litorale, è stata contestata da associazioni, cittadini e rappresentanti delle istituzioni. “Basta pregiudizi su Ostia”, è il messaggio arrivato dal territorio, dove la popolazione si è mobilitata attraverso i social e le associazioni locali. Forte la presa di posizione del Campidoglio, che ha chiesto l’immediata rimozione dei manifesti, sottolineando come la comunicazione pubblica non possa alimentare stereotipi o offendere intere comunità. Nel giro di poche ore i cartelloni sono stati eliminati dalle banchine e dai corridoi della metropolitana.