Le procure della Repubblica di Frosinone e di Cassino hanno aperto due inchieste separate per chiarire la morte di due pazienti deceduti nelle ultime ore dopo interventi chirurgici nella città martire. Il primo caso riguardava un pensionato di 79 anni residente a Vallecorsa, operato di spalla nel reparto di ortopedia dell’ospedale Santa Scolastica. L’intervento era stato considerato di routine. Dopo un breve decorso post-operatorio in terapia intensiva, il paziente era stato dimesso. Durante il viaggio di ritorno a casa, però, il 79enne aveva iniziato a stare male e, una volta raggiunto il casello di Frosinone, il familiare lo aveva portato al pronto soccorso dell’ospedale Spaziani, dove era deceduto. La procura di Frosinone ha disposto l’autopsia, acquisito le cartelle cliniche e sequestrato la salma per accertare eventuali nessi tra intervento, dimissioni e decesso. La seconda inchiesta è stata aperta dalla procura di Cassino per fare luce sulla morte di un pensionato di 71 anni, residente in provincia di Roma, operato alla prostata in una clinica privata convenzionata. Il sostituto procuratore Maria Beatrice Siravo ha iscritto nel registro degli indagati tre medici e nominato un medico legale per svolgere gli accertamenti necessari a stabilire le cause del decesso e eventuali responsabilità. Entrambi i casi sono sotto indagine per accertare se vi siano state irregolarità o responsabilità professionali nei percorsi di cura e dimissione dei pazienti.
