Si è svolto martedì, nella suggestiva cornice del Castello di Santa Severa, il primo appuntamento con Blue Innovation Lab, l’iniziativa promossa dalla Regione Lazio attraverso Lazio Innova, dedicata all’innovazione, alla sostenibilità e alle nuove tecnologie legate all’economia del mare. Il progetto, che proseguirà con una seconda giornata di lavori, nasce con l’obiettivo di favorire la collaborazione tra imprese, enti di ricerca, startup e istituzioni, creando un laboratorio permanente di confronto e co-progettazione nel settore della blue economy. Durante l’incontro, esperti e operatori del settore hanno affrontato temi centrali per il futuro del litorale laziale, come la transizione ecologica, l’energia rinnovabile, la digitalizzazione dei processi produttivi e la tutela dell’ecosistema marino. Un focus particolare è stato dedicato alle opportunità offerte dal PNRR e dai fondi europei per sostenere l’innovazione nelle filiere blu. «Il Blue Innovation Lab rappresenta una sfida e al tempo stesso una grande opportunità per il nostro territorio – ha dichiarato un rappresentante di Lazio Innova –. Vogliamo creare un punto d’incontro stabile tra pubblico e privato, in grado di generare progetti concreti, sostenibili e capaci di attrarre investimenti». L’iniziativa, ospitata in uno dei luoghi simbolo del patrimonio costiero del Lazio, si inserisce in un più ampio percorso di valorizzazione dell’area, con l’obiettivo di trasformare il Castello di Santa Severa in un hub dell’innovazione legata al mare, dove idee, ricerca e impresa possano incontrarsi e crescere insieme.
Al Castello di Santa Severa debutta il “Blue Innovation Lab”: due giornate dedicate a formazione e sviluppo sostenibile






