Un grave incidente sul lavoro ha scosso questa mattina lo stabilimento di una nota ditta di elettronica situato lungo la via Tiburtina, al chilometro 13,700. Intorno alle ore 11, un operaio è rimasto schiacciato da un macchinario industriale, perdendo la vita sul colpo. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco con l’Autogru e l’Autoscala, coordinati dal capo turno provinciale e dal funzionario di guardia. Grazie all’intervento tempestivo, un secondo operaio, rimasto ferito ma ancora in vita, è stato recuperato e trasportato d’urgenza in elisoccorso in codice rosso al Pronto soccorso. Le sue condizioni sono considerate critiche. All’interno dello stabilimento sono presenti anche le forze dell’ordine e tecnici della Asl, che hanno iniziato i rilievi e gli accertamenti necessari per determinare le cause dell’incidente. Secondo le prime informazioni, l’operaio deceduto sarebbe stato colpito da un movimento improvviso del macchinario durante le operazioni di manutenzione, ma le autorità competenti stanno verificando tutte le dinamiche. Il luogo dell’incidente è stato temporaneamente transennato per permettere le operazioni di soccorso e i rilievi tecnici. I Vigili del Fuoco hanno lavorato con cautela per rimuovere il macchinario e mettere in sicurezza l’area, garantendo l’accesso ai soccorritori e agli investigatori. La tragica vicenda riapre il dibattito sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare negli impianti industriali ad alta tecnologia, dove la gestione di macchinari complessi richiede protocolli rigorosi e continui controlli. Le indagini in corso dovranno chiarire se siano state rispettate tutte le normative previste per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. Le autorità locali e la direzione dello stabilimento hanno espresso cordoglio per la vittima e hanno confermato la loro piena collaborazione con gli inquirenti.
