Un castello affacciato sul mare, il vento che porta con sé odore di salsedine e il fermento di idee innovative: è questo il suggestivo scenario in cui si è inaugurato al Castello di Santa Severa il Blue Innovation Lab, il nuovo laboratorio regionale dedicato alla Blue Economy, sostenibilità e innovazione. «L’obiettivo è trasformare il mare in un vero e proprio asset strategico per il Lazio», ha dichiarato Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione e assessore allo Sviluppo Economico, durante l’apertura dei lavori. «Questo laboratorio rappresenta un passo concreto verso una programmazione partecipata degli investimenti e degli interventi a favore dei nostri Comuni costieri». Per due giorni, amministratori locali, imprese innovative, università e centri di ricerca si sono confrontati in otto tavoli di lavoro, pensati come veri e propri laboratori di coprogettazione. L’idea guida è chiara e ambiziosa: tradurre le potenzialità del mare in progetti concreti, sostenibili e replicabili, capaci di stimolare la crescita economica, favorire la transizione ecologica e valorizzare le risorse marittime del Lazio. Tra le tematiche affrontate, spazio a innovazioni tecnologiche per la pesca sostenibile, progetti per il turismo marittimo responsabile, strategie di protezione e riqualificazione delle coste, nonché iniziative per il sostegno alle start-up del settore blu. Il Blue Innovation Lab si propone quindi come un punto di incontro permanente tra istituzioni, imprese e mondo accademico, con l’obiettivo di fare del mare non solo una risorsa naturale, ma un motore di sviluppo economico e sostenibile per l’intera regione.
Santa Severa, inaugurato il Blue Innovation Lab: il mare diventa strategia per la crescita del Lazio
