Dopo mesi di stallo e un lungo periodo di commissariamento che aveva interessato diversi porti italiani, il sistema portuale nazionale registra finalmente una svolta decisiva. La spinta è arrivata dal viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi, che nei giorni scorsi aveva annunciato un intervento diretto per sbloccare la situazione: «La prossima settimana nomineremo i primi tre presidenti, partendo in ordine cronologico dai decreti di commissariamento. La situazione non è più sostenibile: abbiamo porti che superano l’anno di commissariamento, è tempo di procedere». Il pressing del viceministro ha trovato riscontro immediato: è stata convocata per martedì pomeriggio alle 14 l’8ª Commissione permanente del Senato (Ambiente, Transizione Ecologica, Energia, Lavori Pubblici, Comunicazioni e Innovazione Tecnologica), presieduta dal senatore Claudio Fazzone, con l’obiettivo di procedere alle audizioni e dare il via libera alle nomine. Tra i dodici presidenti designati in attesa dell’approvazione finale figura anche l’ingegnere Raffaele Latrofa, attuale commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, pronto a ricevere il decreto di nomina ufficiale. La nomina dei nuovi vertici rappresenta un passaggio cruciale per riportare stabilità e governance efficace nei principali porti italiani, garantendo continuità gestionale e accelerando lo sviluppo infrastrutturale del settore marittimo nazionale.
Svolta per i porti italiani: in Senato accelerata sulle nomine dei presidenti delle Autorità portuali






