Spinta politica per l’attivazione immediata della Zona Logistica Semplificata (ZLS) nel porto di Civitavecchia. È quanto chiede una mozione presentata dalla consigliera regionale del Partito Democratico Michela Califano, sottoscritta anche dalla collega Marietta Tidei, che punta a trasformare lo scalo civitavecchiese in un motore di sviluppo economico e occupazionale per l’intera regione. Il documento impegna il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e la Giunta regionale a “considerare l’istituzione e l’attivazione della ZLS di Civitavecchia una priorità strategica regionale”, assumendo “una posizione chiara e determinata nei confronti del Governo nazionale e in tutte le sedi istituzionali competenti”. Secondo le promotrici della mozione, la creazione della ZLS rappresenta un passaggio fondamentale per attrarre investimenti, semplificare le procedure amministrative e favorire l’insediamento di nuove imprese nelle aree portuali e retroportuali, rilanciando così la competitività del territorio. “Civitavecchia ha tutte le carte in regola per diventare il fulcro logistico del Lazio – ha sottolineato Califano – ma serve una scelta politica netta, che riconosca al porto e al suo indotto il ruolo strategico che meritano. Non possiamo più permetterci ritardi su un progetto che potrebbe generare occupazione e sviluppo sostenibile”. La mozione sarà discussa nelle prossime sedute del Consiglio regionale del Lazio, con l’obiettivo di imprimere una svolta concreta a un iter che, da anni, attende il via libera definitivo.
Mozione in Regione Lazio: “Subito la Zona Logistica Semplificata di Civitavecchia”






