Dopo il sit-in di ieri mattina davanti al Liceo Guglielmotti di Civitavecchia, gli studenti alzano la voce per denunciare problematiche mai completamente risolte all’interno della scuola e nelle infrastrutture educative del territorio. La protesta, pacifica ma determinata, ha raccolto l’attenzione della politica locale e metropolitana, portando le istanze dei ragazzi fino ai banchi decisionali. A prendere posizione è Giancarlo Frascarelli, consigliere di Fratelli d’Italia, che punta il dito contro la giunta Gualtieri e il sistema della Città Metropolitana, definendolo “fallimentare” nella gestione dei servizi scolastici e nella manutenzione delle strutture. Secondo Frascarelli, le problematiche denunciate dagli studenti rappresentano il frutto di anni di inefficienza, che penalizzano sia gli alunni che il corpo docente. “Gli studenti meritano scuole sicure, moderne e adeguate – afferma il consigliere –. È necessario che le segnalazioni ricevute vengano finalmente ascoltate e che la politica locale e metropolitana assuma responsabilità concrete per garantire un ambiente educativo di qualità”. La mobilitazione degli studenti del Guglielmotti conferma un crescente impegno dei giovani cittadini a farsi portavoce dei propri diritti e delle esigenze della comunità scolastica, chiedendo interventi urgenti e risposte rapide da parte delle istituzioni. Le prossime settimane saranno decisive per capire se le richieste dei ragazzi troveranno ascolto effettivo negli uffici della Città Metropolitana e nelle stanze del Comune.
Civitavecchia, studenti in protesta: la politica risponde alla mobilitazione del Liceo Guglielmotti






