Quattro mesi fa, giugno, prima dell’incidente probatorio: è quando sul caso Garlasco di squarcia la rete dei dubbi, delle sicurezze ormai sgretolate, quelle di un caso nato 18 anni fa e in fondo, che non si è mai veramente concluso, nonostante la condanna definitiva di Alberto Stasi, e la riapertura delle indagini – pochi mesi prima – con al centro la figura di Andrea Sempio. Poi, in soli quattro mesi, continui colpi di scena, l’ex Procuratore di Pavia, Venditti, indagato, i presunti intrecci e i fari che si riaccendono di nuovo su Sempio. A giugno, alle porte dell’estate, si apriva una vera e propria “battaglia” su cosa analizzare e quali campioni di DNA confrontare. Tracce di sangue e le tecnologie più avanzate – che all’epoca, 18 anni fa, non erano ancora state inventate – per cercare di ricostruire i movimenti dell’assassino (o degli assassini). I Poggi e i loro legali, però avevano sollevato obiezioni. Il 12 giugno vengono consegnati i reperti da analizzare e l’attenzione si concentra su un piccolo segno sulla pelle di Chiara. Tre puntini vicini probabilmente risalgono a quando era ancora viva. A metà giugno, i primi risultati dell’incidente probatorio indicano che le impronte trovate sulla porta non presentano tracce ematiche. Rifiuti e sacchetti trovati in casa finisco al centro delle nuove indagini, con gli scontri tra periti di parte. Nei mesi successivi nuovi elementi riguardano un DNA maschile ignoto presente su una garza dell’autopsia, poi classificato come contaminazione, e la controversa impronta palmare 33, al centro di perizie (e visioni diverse) tra consulenti e avvocati. A ottobre il tribunale annulla il sequestro del materiale informativo dell’ex procuratore, mentre si accendono di nuovo i fari (mai spenti in realtà) sulla famiglia Sempio, non solo il figlio Andrea, e sulle strategie legali. L’ultima, in ordine di tempo, notizia sul caso Garlasco è la clamorosa revoca del mandato all’avvocato Lovati – dopo l’intervista “rubata” da Corona con il legale, registrato a sua insaputa – e la scelta del nuovo pool che affiancherà l’amica di lunga data di Sempio – e avvocato – Angela Taccia.
Caso Garlasco, i colpi di scena e gli avvocati che ruotano, Sempio: “Come un soldato in trincea”






