AOstia “si creano dei vuoti che qualcuno tende a riempire”. È una delle riflessioni fatte dal prefetto di Roma Lamberto Giannini nella conferenza stampa tenuta al termine dell’audizione della Commissione parlamentare Antimafia a Ostia. Dopo l’estate di fuoco che ha segnato il quartiere romano, la scelta di riunire lì la commissione presieduta da Chiara Colosimo, per un pomeriggio che ha un valore sia pratico sia simbolico. Ad essere ascoltata per prima, in una relazione in parte secretate, perché relativa a indagini ancora in corso, è stata la Procura di Roma che ha ricostruito alcuni degli aspetti principali dei fatti verificatisi negli ultimi mesi. Un’estate segnata da una raffica di atti intimidatori: le eplosioni che hanno devastato attività commerciale, i pestaggi, le sparatorie. Il caso di cronaca più recente è stato l’omicidio di Simone Schiavello, un ragazzo di 19 anni ucciso a coltellate in una rissa in via Forni, a Ostia Nuova, lo scorso 15 ottobre. Un caso che racconta il clima di violenza diffusa che infesta il litorale romano. “Con la giornata di oggi vogliamo lanciare un messaggio alla popolazione: denunciate. C’è un ritorno in grande stile delle estorsioni e dei tentativi di estorsione, e se crescono le denunce diminuiranno i tentativi di estorsione”, ha dichiarato la presidente Colosimo in conferenza stampa, al termine dei lavori. In questo territorio “si sono susseguiti una serie di episodi incendiari, di intimidazioni, che raccontano una fibrillazione che ha attirato la nostra attenzione e quella di chi indaga, e che non può essere sottovalutata”. Colosimo ha poi ricordato l’attentato esplosivo avvenuto a pochi chilometri da Ostia, a Pomezia, che ha preso come obiettivo il giornalista Sigfrido Ranucci. “È troppo presto per dare delle indicazioni su quanto avvenuto, che dobbiamo condannare – ha affermato Colosimo -. A nome di tutti esprimo solidarietà a Ranucci, ma da qui a indicare una pista bisogna aspettare i risvolti di chi sta facendo le indagini in queste ore”. La presidente ha annunciato di aver accolto la richiesta di ascoltare il conduttore di Report in commissione. “Non ho fatto pressione perché questo avvenga in tempi brevi, e non intendo farlo, deciderà lui come e quando venire, sapendo che la commissione lo aspetta”, ha concluso Colosimo. Nell’audizione sono stati ascoltati anche il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, il prefetto Lamberto Giannini e i rappresentanti delle forze dell’ordine, per un inquadramento del lavoro svolto sul territorio. Proliferazione delle piazze di spaccio e crescita della domanda di stupefacenti. Due fenomeni che segnano Ostia, come Roma, ha sottolineato il sindaco Roberto Gualtieri che ha annunciato l’aumento di 30 unità il personale della polizia locale. “Ma non bastano gli agenti, per questo stiamo potenziando anche la dotazione di telecamere e c’è un piano da 2,7 milioni per rafforzare l’illuminazione pubblica a Ostia. Stiamo anche completando un progetto di un nuovo sistema di controllo degli accessi al Municipio X che consentirà alle forze dell’ordine di monitorare tutte le macchine in entrata e in uscita”, ha aggiunto Gualtieri.






