Beffa amara per la Supernova Fiumicino, che sul parquet della Libertas Roma Sud si arrende per appena un punto, 75-74, dopo una partita combattuta e una rimonta che sembrava ormai completata. A 20 secondi dalla fine, però, arriva la tripla dei padroni di casa che spegne i sogni dei rossoneri. E dire che l’avvio era stato da manuale: Parlato colpisce da tre, Madonna punisce dalla media distanza e Galan trascina i compagni con le sue incursioni. Dopo cinque minuti il tabellone segna 8-17 e la Supernova sembra padrona del campo. Ma la Libertas non molla, ritrova ritmo e precisione dall’arco, fino a ribaltare la situazione e volare sul 68-57 al 33’, massimo vantaggio di serata. Nel momento più difficile, la squadra di coach Norcino reagisce con carattere: la panchina risponde presente e alcune “bombe” pesanti riportano il match in equilibrio. Fiumicino sorpassa, sogna il colpo esterno, ma a 20 secondi dallo scadere arriva la doccia fredda: ancora una tripla condanna la Supernova, che non riesce a concretizzare l’ultimo possesso. Una sconfitta di misura che lascia l’amaro in bocca, ma anche la consapevolezza di essere sulla strada giusta: la squadra c’è, e la prestazione lo ha dimostrato.
