Un detenuto dell’istituto minorile di Casal del Marmo a Roma è evaso dall’ospedale Filippo Neri. Si tratta di un giovane romeno di 21 anni, secondo quanto riportano i sindacati di Polizia penitenziaria FNS CISL Lazio e Sappe. Attualmente a Casal del Marmo sono presenti 69 detenuti (59 uomini e 10 donne). Nel giugno scorso, nello stesso istituto, era stata incendiata una camera di pernottamento senza provocare feriti. I sindacati segnalano la mancanza di unità nel ruolo ispettori e sovrintendenti, sottolineando le difficoltà quotidiane del personale di Polizia penitenziaria nella gestione della sicurezza. Maurizio Somma, segretario Sappe per il Lazio, evidenzia come ora sia prioritario catturare l’evaso, ma l’episodio mette in luce le criticità nella sicurezza all’interno della struttura. Donato Capece, segretario generale Sappe, denuncia il ricorso sistematico a visite mediche fuori dal carcere, con massiccio impiego di personale di scorta, a causa della diffusa presenza di patologie tra i detenuti. Secondo Capece, il problema principale riguarda la gestione di detenuti stranieri, molti dei quali minori non accompagnati e con disturbi psichiatrici, che richiedono risorse aggiuntive per garantire la sicurezza e la corretta custodia.






