Aveva preso di mira da tempo una donna originaria del Bangladesh, commessa in un minimarket di Spinaceto, perseguitandola con insulti e minacce, anche davanti al marito. Dopo mesi di molestie, la donna aveva trovato il coraggio di denunciarlo. Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, l’uomo, un cittadino tunisino di 46 anni, già sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per lesioni personali, era stato denunciato per estorsione, minacce e danneggiamento. Il giudice per le indagini preliminari aveva poi disposto la custodia cautelare in carcere, ma lo stalker si era reso irreperibile. Ieri mattina, però, è tornato nel supermercato insieme a due amici, nel tentativo di avvicinare di nuovo la donna. La vittima, spaventata, ha chiamato il numero unico di emergenza 112. Sul posto sono intervenuti gli agenti del IX Distretto Esposizione e del Commissariato di Spinaceto, che hanno bloccato l’uomo e i suoi accompagnatori nonostante il tentativo di fuga. Insieme allo stalker è stato arrestato anche uno dei due complici, risultato evaso dai domiciliari proprio per accompagnarlo nella “visita” alla vittima. Il 46enne, gravemente indiziato del reato di atti persecutori, è stato trasferito nel carcere di Rebibbia.






