La frazione di Campo di Mare riceverà un consistente impulso alla riqualificazione grazie a un finanziamento complessivo di 570mila euro, frutto dei 450mila euro stanziati dalla Regione Lazio e dei 120mila euro messi a disposizione dal Granarone. L’intervento, risultato terzo su 231 progetti presentati dai comuni del Lazio, prevede la realizzazione di nuovi parcheggi e il restyling delle principali strade della zona. Nel dettaglio, il progetto comprende la realizzazione di 65 posti auto in viale dei Cipressi, il rifacimento della pavimentazione della rotonda di viale Mediterraneo e del parcheggio adiacente, oltre a un intervento su una vasta area del lungomare dei Navigatori Etruschi. L’obiettivo è migliorare la viabilità, incrementare gli spazi di sosta e rendere più fruibile l’area per residenti e turisti. «Campo di Mare, acquisita solo tre anni fa dopo decenni di abbandono e utilizzo privato, continua a essere una priorità per l’amministrazione», commenta la sindaca Elena Gubetti. «Dopo il milione di euro ottenuto a luglio per marciapiedi e percorsi pedonali, questo nuovo finanziamento segna un passo importante per dare un volto rinnovato alla frazione. Classificarsi terzi su 231 progetti dimostra la qualità del lavoro quotidiano degli uffici comunali». Nonostante l’ottimismo per i nuovi interventi, i residenti convivono ancora con il cantiere infinito di piazza Prima Rosa, che ha reso l’estate difficile a causa di polvere, ferraglie e stato di abbandono. L’assessore alle Opere pubbliche, Matteo Luchetti, illustra le tre aree interessate dai lavori: «A viale dei Cipressi realizzeremo il nuovo parcheggio, fondamentale per i residenti penalizzati dal recente percorso ciclabile. Poi interverremo sul manto stradale della rotatoria di viale Mediterraneo, con rifacimento della segnaletica, e infine nell’area parcheggio del lungomare, vicino al depuratore, dove oltre al rinnovo del manto stradale creeremo nuova segnaletica e 92 posti stalli per auto, ciclomotori e camper». Con questi interventi, Campo di Mare punta a trasformarsi in una frazione moderna, funzionale e più accogliente, recuperando spazi e infrastrutture essenziali per residenti e turisti.



                                    


