Una tragedia si è consumata nella serata di ieri, nel cuore di Roma. Un turista giapponese di 70 anni è morto dopo essere precipitato dal muro perimetrale del Pantheon, in via della Palombella, facendo un volo di circa sette metri. L’incidente è avvenuto intorno alle 21:50, sotto gli occhi attoniti di alcuni passanti. Sul posto sono immediatamente intervenuti i medici del 118, gli agenti della Polizia locale di Roma Capitale e i Vigili del fuoco della squadra A2, che hanno forzato il cancello d’ingresso esterno per accedere all’area interna del monumento. Purtroppo, al loro arrivo, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo, ormai privo di vita a causa delle gravi lesioni riportate nella caduta. Gli inquirenti stanno ora cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Secondo una prima ipotesi, l’uomo si sarebbe sportato oltre il parapetto per scattare un selfie, perdendo improvvisamente l’equilibrio e precipitando nel vuoto. Una dinamica purtroppo non nuova, che ripropone il tema della sicurezza nei luoghi turistici più frequentati della Capitale. La salma del turista è stata trasferita in ospedale, dove verrà effettuata l’autopsia per accertare con precisione le cause del decesso. Le autorità italiane sono in contatto con l’ambasciata del Giappone per le procedure di riconoscimento e il rimpatrio della salma. Il Pantheon, uno dei monumenti più visitati al mondo, era già chiuso al pubblico al momento dell’incidente. L’area è stata temporaneamente transennata per consentire i rilievi tecnici e verificare le condizioni di sicurezza del perimetro. Roma si ritrova così a fare i conti con una nuova tragedia nel cuore della città eterna, dove un gesto forse distratto, dettato dalla voglia di immortalare un ricordo, si è trasformato in un drammatico incidente costato la vita a un turista venuto dall’altra parte del mondo per ammirare la sua bellezza.
