Una piramide di carrelli della spesa, alta diversi metri, posizionata nel cuore di una rotatoria stradale. È la scena surreale che si sono trovati davanti i residenti di Villa Verde, quartiere del VI Municipio delle Torri, nella periferia est di Roma. L’insolita “installazione”, realizzata nel fine settimana da ignoti, ha subito attirato l’attenzione — e la preoccupazione — dei cittadini. La segnalazione è partita proprio dagli abitanti della zona, che hanno denunciato l’accaduto alla Lista Civica Le Torri per Nicola Franco Presidente 6 Municipio. «Non si capisce se gli autori volessero creare un’opera d’arte o un atto goliardico – spiegano dal gruppo civico – ma resta un gesto pericoloso: se la piramide dovesse crollare sulla strada, le conseguenze potrebbero essere drammatiche». La struttura, composta interamente da carrelli sottratti a un supermercato della zona, è comparsa nella rotatoria di via del Torraccio durante la notte tra sabato e domenica. Un episodio che, tra curiosità e indignazione, ha scatenato le reazioni del quartiere. Dalla Lista Civica è arrivato anche un messaggio diretto ai responsabili: «Qualsiasi fosse la loro intenzione, li invitiamo a sistemare subito quanto fatto e a riportare i carrelli ai legittimi proprietari. Le nostre telecamere e quelle dei privati hanno registrato tutto. È meglio correre ai ripari prima che arrivi chi di dovere a bussare alla porta. Se vi sentite annoiati, invece di rubare e creare simili ‘genialate’, prendete una ramazza e aiutate a rendere il quartiere più pulito». Anche il Codacons è intervenuto sulla vicenda, parlando di un gesto «inqualificabile e pericoloso». «Come denunciato dai residenti – si legge nella nota dell’associazione – si tratta di un ammasso di carrelli metallici alto diversi metri, potenzialmente instabile e in grado di causare incidenti stradali o ferire i passanti. Chiediamo un intervento urgente dei vigili urbani per la rimozione della struttura e per individuare i responsabili tramite le telecamere di sorveglianza». Sul posto sono attesi gli operatori del VI Gruppo Torri della Polizia Locale di Roma Capitale, per mettere in sicurezza l’area e verificare eventuali danni o violazioni. Nel frattempo, la “piramide di carrelli” è diventata oggetto di commenti e ironie sui social, tra chi la definisce “un simbolo della creatività romana” e chi, più seriamente, sottolinea l’ennesimo episodio di inciviltà e degrado urbano nella periferia capitolina. A Villa Verde, insomma, l’arte si è mescolata al rischio, lasciando una domanda aperta: provocazione, bravata o segnale di disattenzione verso il bene pubblico? In ogni caso, una scena che racconta – ancora una volta – le contraddizioni di una città dove anche un carrello può diventare protagonista.






