Pomeriggio amaro per il Civitavecchia Calcio 1920 di Massimo Castagnari, sconfitto per 2-1 dal Certosa nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia Eccellenza. Al “Tamagnini”, i nerazzurri hanno lottato con determinazione, ma gli ospiti di Centocelle hanno saputo sfruttare meglio le occasioni, mettendo in difficoltà una difesa apparsa meno solida del solito. La gara si accende già al 19’ del primo tempo, quando il Certosa trova il vantaggio: azione manovrata sulla destra, cross teso in area e Lupi è il più lesto di tutti a ribadire in rete con un tap-in da pochi passi, portando i nero-verdi sull’1-0. Il Civitavecchia reagisce con carattere, alza il baricentro e prova a colpire sui calci piazzati. La più grande occasione arriva al 44’, quando su corner battuto da Turchet, Cerroni svetta di testa, ma trova la pronta risposta di Marini, che salva il risultato con un intervento d’istinto.
Nella ripresa, dopo un avvio incoraggiante dei padroni di casa, arriva la doccia fredda: al 6’, il Certosa raddoppia con De Angelis, che finalizza un contropiede fulmineo orchestrato da Lupi, spiazzando la retroguardia civitavecchiese. Il Civitavecchia non si arrende e continua a spingere, trovando il gol che riaccende le speranze a metà secondo tempo con Ruggeri, abile a insaccare dopo una mischia in area. Nel finale, forcing dei nerazzurri, ma senza fortuna: il risultato non cambia e il Certosa porta a casa una vittoria preziosa in vista del match di ritorno. Delusione ma anche fiducia tra i tifosi presenti sugli spalti del “Tamagnini”: servirà un’impresa a Centocelle per ribaltare il risultato e conquistare l’accesso alle semifinali.
Coppa Italia Eccellenza, Civitavecchia ko al “Tamagnini”: il Certosa passa 2-1 nell’andata dei quarti






