Era sull’orlo del precipizio politico, ma la sindaca di Cerveteri, Elena Gubetti, ha schivato il colpo più pericoloso della sua carriera amministrativa. Nel corso di un consiglio comunale-fiume dedicato esclusivamente alla sfiducia, la mozione è stata respinta con 12 voti contrari e 11 favorevoli, consentendo alla prima cittadina di restare al suo posto. Assente il solo consigliere Nicolò Accardo, Gubetti ha scelto di astenersi dal voto. La seduta è stata anche l’occasione per un confronto interno alla maggioranza, con alcuni consiglieri fuoriusciti che hanno denunciato mancate realizzazioni e scarsa condivisione delle decisioni amministrative. L’opposizione, da parte sua, ha sottolineato i problemi irrisolti della città, molti dei quali di lunga data. Il verdetto finale è arrivato al termine di un voto molto teso: la sfiducia non è passata per un solo voto. La sindaca può quindi continuare il suo mandato, ma i numeri strettissimi in consiglio confermano che la sua posizione resta delicata e che dovrà muoversi con cautela.






