sabato, Novembre 15, 2025

Stretta contro i dehors irregolari

Giornata di controlli serrati ieri nel cuore di Roma, dove gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale hanno effettuato una maxi-operazione contro la sosta selvaggia nelle vie più trafficate del centro storico. In meno di ventiquattr’ore sono stati rimossi oltre trecento veicoli, tra automobili, scooter e furgoni parcheggiati in modo irregolare in aree di pregio o lungo le principali arterie commerciali. L’intervento, scattato all’alba e proseguito fino a tarda sera, ha interessato piazza Venezia, via del Corso, via Nazionale, Campo de’ Fiori, piazza Navona e Trastevere, zone dove il traffico è quotidianamente congestionato e dove la presenza di mezzi lasciati in divieto di sosta crea da tempo disagi a residenti, turisti e operatori economici. Gli agenti hanno agito con l’ausilio di diverse pattuglie e carroattrezzi, monitorando anche le aree pedonali e le zone a traffico limitato. Particolare attenzione è stata rivolta ai veicoli lasciati davanti ai passi carrabili, alle fermate degli autobus o in prossimità degli incroci, spesso veri e propri ostacoli per i mezzi di soccorso e il trasporto pubblico. La Polizia Locale ha spiegato che l’operazione rientra in un piano straordinario di sicurezza e decoro urbano, finalizzato a “ripristinare la legalità nella viabilità del centro storico e garantire maggiore fluidità al traffico”. I numeri, secondo i dati diffusi da Palazzo Senatorio, confermano l’impegno dell’amministrazione: in una sola settimana, infatti, sarebbero oltre mille i veicoli sanzionati per soste irregolari nelle aree più centrali. Ma mentre il Campidoglio rivendica la linea dura, non manca la protesta dei commercianti e degli esercenti, che lamentano un approccio troppo rigido e poco sensibile alle difficoltà quotidiane di chi lavora in centro. “Siamo i primi a chiedere rispetto delle regole – ha spiegato il rappresentante di una delle principali associazioni di categoria – ma serve anche buon senso. Le rimozioni a tappeto rischiano di colpire clienti e fornitori che devono caricare o scaricare merci. Non si può trattare allo stesso modo chi infrange deliberatamente le regole e chi lavora nel rispetto delle normative ma con spazi e tempi limitati.” L’appello dei commercianti è chiaro: “Favorire chi rispetta le regole – sottolineano – e distinguere le situazioni. Serve un piano di sosta intelligente, con aree dedicate al carico e scarico e controlli mirati, non indiscriminati.” Intanto il Comune di Roma fa sapere che le operazioni continueranno anche nei prossimi giorni, estendendosi ai quartieri Prati, San Giovanni e Ostiense, con l’obiettivo di rendere più vivibile e ordinato il centro della Capitale, dove traffico e sosta selvaggia restano tra le emergenze più sentite dai cittadini.

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