Si è conclusa da poco una seduta particolarmente significativa del Consiglio comunale di Ladispoli, durante la quale la massima assise cittadina ha approvato all’unanimità una mozione dedicata al tema della sanità territoriale. L’aula ha espresso una posizione chiara e condivisa: chiedere alla Regione Lazio la pianificazione e la realizzazione di un presidio ospedaliero dotato di pronto soccorso a servizio del Distretto 2 della Asl Rm 4, che comprende i Comuni di Ladispoli e Cerveteri. La mozione, votata senza alcuna distinzione politica, rappresenta un importante segnale di unità istituzionale su una questione particolarmente sentita dai cittadini del litorale nord, da anni costretti a fare i conti con la mancanza di un vero ospedale di riferimento e con tempi di soccorso spesso troppo lunghi. Oltre alla richiesta di un nuovo presidio sanitario, il Consiglio ha anche chiesto alla Regione di potenziare nell’immediato il servizio di pronto intervento, incrementando mezzi, personale e strutture di supporto sul territorio. L’obiettivo è garantire una risposta più rapida alle emergenze sanitarie, soprattutto in un’area in continua espansione demografica come quella di Ladispoli e Cerveteri. «Si tratta di un atto di responsabilità verso la nostra comunità – ha dichiarato uno dei promotori della mozione – perché la salute dei cittadini deve essere una priorità al di là delle appartenenze politiche». La richiesta ora passerà all’esame della Regione Lazio, chiamata a valutare la fattibilità di un nuovo ospedale costiero che possa finalmente colmare un vuoto storico nell’assistenza sanitaria del litorale. In attesa di risposte concrete, l’unanimità del Consiglio comunale rappresenta un primo passo importante in una battaglia che unisce istituzioni e cittadini sotto un’unica parola d’ordine: diritto alla salute.
Sanità, il Consiglio comunale di Ladispoli chiede alla Regione un ospedale con pronto soccorso per il Distretto 2
