A Cerveteri torna al centro del dibattito pubblico la situazione del Cimitero del Sasso, dopo la denuncia del consigliere di opposizione Gianluca Paolacci, che sui social ha segnalato il degrado in cui versano alcuni loculi, chiedendo un intervento immediato da parte dell’Amministrazione comunale. Nel suo appello, Paolacci ha usato toni diretti e accorati, definendo i loculi come “le case del riposo eterno dei nostri cari” e mostrando immagini che, a suo dire, evidenziano condizioni “incresciose”. «Questi sono i fornetti del cimitero del Sasso! Chiedo solo DIGNITÀ per i nostri morti. Lo chiedo per l’ennesima volta. A gran voce», ha scritto il consigliere, sollecitando un’assunzione di responsabilità al di là delle appartenenze politiche. Paolacci ricorda che negli ultimi bilanci di previsione erano già stati stanziati fondi per i cimiteri, ma sottolinea come oggi la situazione sembri ferma, al punto da richiedere un nuovo intervento economico. Da qui la proposta: «Se le risorse non ci sono più, portiamo una variazione di bilancio dedicata esclusivamente ai cimiteri. La voteremmo tutti». Il consigliere conclude rivolgendo un appello alla collaborazione istituzionale, invitando maggioranza e opposizione a unire gli sforzi per affrontare un tema che definisce “trasversale” e di primaria importanza per l’intera comunità. «Sono certo che nessuno vorrebbe vedere i propri cari riposare in quei loculi. Se serve uniamo le forze, ma facciamolo in fretta». L’Amministrazione, per ora, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla segnalazione, mentre cresce l’attenzione dei cittadini su una questione che riguarda decoro, memoria e rispetto dei luoghi di riposo.






