venerdì, Novembre 7, 2025

Ladispoli, ancora disservizi sulla FL5: i Giovani Democratici attaccano Regione e Governo “Trasporto pubblico dimenticato”

Nuova giornata di disagi sulla linea ferroviaria FL5, la tratta che collega Civitavecchia a Roma e utilizzata quotidianamente da migliaia di pendolari, studenti e lavoratori di Ladispoli e dell’intero litorale. Anche ieri la linea ha registrato ritardi e disservizi, rallentamenti che hanno provocato l’ennesima ondata di malcontento tra gli utenti. A denunciare la situazione sono i Giovani Democratici di Roma, Tirreno e Civitavecchia, che in una nota congiunta hanno parlato di “un disagio diffuso che va ben oltre la FL5”. Secondo i GD, «la Regione Lazio e il Governo Meloni stanno abbandonando completamente il tema del trasporto pubblico locale, lasciando migliaia di cittadini senza la certezza di poter raggiungere i propri luoghi di studio e di lavoro in orario». Il comunicato sottolinea come i disservizi non possano più essere considerati episodi isolati, ma il sintomo di una precarietà strutturale che penalizza l’intera area metropolitana. «Non si può continuare a vivere in questa condizione di precarietà quotidiana», aggiungono i giovani del PD, annunciando che il tema sarà al centro dell’iniziativa organizzata per il 14 novembre, alle 18:30, nella sede del Partito Democratico di Roma. Durante l’incontro, dedicato a una manovra economica nazionale che – secondo i GD – «non finanzia il trasporto pubblico locale», verrà ribadita la necessità di un’inversione di rotta: «Servono investimenti strutturali per garantire un trasporto pubblico che funzioni e sia accessibile a tutti. Non si può parlare di sviluppo senza partire dai treni, dagli autobus, dalle infrastrutture che ogni giorno tengono unito il Paese». I Giovani Democratici concludono chiedendo a Governo e Regione di «rimettere al centro le persone», ricordando che «la mobilità non è un lusso, ma un diritto che permette a ciascuno di studiare, lavorare e partecipare pienamente alla vita del Paese. Senza un trasporto pubblico efficiente non può esserci uguaglianza». La protesta dei GD si inserisce in un quadro di crescente tensione tra pendolari e istituzioni, mentre i disservizi sulla FL5 continuano a rappresentare un problema quotidiano per il litorale nord della Capitale.

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