Il prossimo orario ferroviario invernale si annuncia con un treno in meno a disposizione dei pendolari di Orte, per il rientro a casa serale. I viaggiatori denunciano la diminuzione dell’offerta di trasporto e temono l’eccessivo affollamento sui treni rimasti disponibili. Il convoglio in partenza da Roma Termini alle 17,00, diretto a Foligno, da metà dicembre, contrariamente a quanto avviene da due mesi, non fermerà più nella cittadina del viterbese. Il convoglio rientra nel contratto di servizio della Regione Umbria. Nell’ultimo incontro tra Trenitalia, Rete Ferroviaria Italiana e regioni coinvolte, l’assessore Umbro ai trasporti, Francesco De Rebotti, per mantenere la fermata del treno in questione nella stazione ortana, ha chiesto, a Ferrovie Italiane, l’attivazione di alcune misure finalizzate all’aumento della capacità di trasporto passeggeri in quella fascia oraria. Richieste che, dice De Rebotti, non sarebbero state al momento accolte. Da qui la cancellazione della sosta ad Orte del regionale veloce 4514. Il comitato Pendolari di Orte chiede l’istituzione di un tavolo interregionale che pianifichi un’offerta di mobilità, tra Orte e Roma, adeguata alla richiesta, visto che lo scalo ferroviario ortano è al crocevia di Lazio, Umbria, Toscana e Marche.
Nel frattempo da martedì scorso, è stata aggiunta una carrozza al treno in partenza dalla capitale al 1720, diretto a Firenze, ad Orte alle 18:02.
Orte, un treno in meno per i pendolari nel nuovo orario invernale
