È in corso una vasta caccia all’uomo in diversi distretti di Vienna dopo la violenta sparatoria avvenuta nella serata di ieri all’interno di un ristorante turco nel quartiere Ottakring, una zona già scossa da episodi di cronaca nelle ultime 24 ore. L’intera area attorno al locale è stata immediatamente transennata dalla polizia, mentre decine di pattuglie hanno avviato ricerche a tappeto in città. Secondo le prime ricostruzioni riportate dal quotidiano locale Kronen Zeitung, la tragedia sarebbe stata originata da una lite degenerata rapidamente. Durante il confronto, un uomo avrebbe esploso alcuni colpi d’arma da fuoco, colpendo due persone di nazionalità cecena. Una delle vittime, ferita gravemente all’addome, è deceduta poco dopo nonostante i tentativi di soccorso; l’altra rimane ferita ma in condizioni non al momento note. I testimoni presenti avrebbero riferito che a sparare sarebbe stato un uomo di origine serba, fuggito dal locale insieme a un presunto complice subito dopo gli spari. Le autorità non hanno ancora confermato l’identità dei due ricercati e non è chiaro se l’arma utilizzata sia stata ritrovata. Le indagini, avviate dalla polizia criminale austriaca, stanno passando al vaglio le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e ascoltando i numerosi testimoni che si trovavano nel ristorante o nelle vie limitrofe. Il quartiere di Ottakring, abitualmente animato e molto frequentato nelle ore serali, vive così il suo secondo grave episodio di violenza in poco più di un giorno. Solo la mattina precedente, infatti, un commerciante di 54 anni era stato brutalmente aggredito da quattro giovani davanti al proprio negozio, un attacco che aveva già acceso l’attenzione sulla sicurezza nella zona. Le autorità viennesi invitano alla calma e hanno rafforzato la presenza delle forze dell’ordine nei punti più sensibili del quartiere. Nel frattempo, prosegue senza sosta la caccia ai responsabili della sparatoria.






