Maxi operazione dei carabinieri del Gruppo di Ostia contro lo spaccio di droga e l’illegalità diffusa sul litorale romano. L’intervento, coordinato dal dipartimento Criminalità diffusa e grave della Procura di Roma, si inserisce nelle linee strategiche definite dal prefetto Lamberto Giannini e condivise dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. L’operazione ha visto impegnate decine di militari, supportati da un elicottero, Unità Cinofile e Aliquote di Primo Intervento. Il bilancio complessivo è di 13 arresti e 9 denunce a piede libero. In particolare, in un appartamento occupato abusivamente in piazza Gasparri, i carabinieri hanno arrestato quattro cittadini italiani – tra cui due donne e un minorenne di 17 anni – e uno straniero, trovati in possesso di hashish e cocaina. Durante la perquisizione sono stati sequestrati centinaia di dosi di droga e 9.089 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Tra le nove persone denunciate, una è accusata di detenzione ai fini di spaccio, cinque di possesso di oggetti atti a offendere, una di ricettazione, una di inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità e una di guida senza patente. I militari hanno inoltre notificato il decreto di sospensione dell’attività a un esercizio pubblico in base all’articolo 100 del Tulps e proposto sei Daspo urbani per vendita ambulante non autorizzata. Complessivamente sono state identificate 131 persone e controllati 59 veicoli. L’operazione rientra nella più ampia azione di contrasto allo spaccio portata avanti nelle ultime settimane nelle aree di piazza Gasparri, via Forni, via Fasan e via dell’Idroscalo, dove erano già state arrestate altre sette persone nei cosiddetti fortini dei pusher.






