Al Desideri è già tempo di partite da dentro o fuori. Dopo appena sette giornate, il Ladispoli si ritrova in zona playout, con una classifica che impone immediate inversioni di rotta e un margine d’errore ormai ridottissimo. Ecco perché la sfida contro il Fiumicino, in programma domani alle 11, assume i contorni di un appuntamento cruciale per i rossoblù di mister Mastrodonato. L’arrivo del nuovo tecnico aveva portato entusiasmo e soprattutto due vittorie consecutive tra campionato e Coppa Lazio. Poi, però, è arrivato il brusco stop di domenica scorsa contro il Borgo Palidoro, una sconfitta che ha riacceso la spia d’allarme più per l’atteggiamento che per il risultato. Il primo tempo, letteralmente regalato agli avversari, ha compromesso una gara che nella ripresa ha mostrato un Ladispoli completamente diverso, più aggressivo e determinato, ma non abbastanza per raggiungere il 2-2. «Peccato non essere riusciti a portare via almeno un punto — spiega l’attaccante Edoardo Modesti —. Forse ce lo saremmo meritati per la ripresa. Nel primo tempo siamo stati troppo remissivi. Ora però non serve piangere sul latte versato: abbiamo lavorato bene in settimana perché sappiamo quanto sia delicata questa sfida. Dobbiamo vincere, i jolly ce li siamo giocati tutti». Mastrodonato dovrà ancora una volta fare i conti con un’infermeria affollata: Barilaro potrebbe rientrare, mentre restano in forte dubbio D’Angeli, Stanzione, Pelizzi e Somma. Un problema non da poco per un gruppo che ha bisogno di certezze e continuità di formazione. A dirigere il match sarà Tommaso Focetola di Roma 2, assistito da Ivano Martelluzzi e Pierpaolo Perruzza di Frosinone. Il Ladispoli non può permettersi altri passi falsi: serve una vittoria per rilanciare la stagione e restituire fiducia a un ambiente che crede nel progetto tecnico ma vuole vedere risultati. Intanto mercoledì i tirrenici torneranno in campo nel ritorno di Coppa Lazio contro il Montesacro, forti del vantaggio per 2-0 maturato all’andata grazie alle reti di Rodio e Guerra. Una settimana intensa, che potrebbe segnare la vera ripartenza — o complicare ulteriormente il cammino — della squadra rossoblù.
Ladispoli, sfida decisiva al Desideri: contro il Fiumicino vietato fallire
