La scuola primaria Saragat, dell’Istituto Comprensivo Anzio I, ha spalancato le porte alla comunità in occasione della Giornata Internazionale della Gentilezza, trasformando il plesso in un’esplosione di colori, sorrisi e partecipazione. Un evento sentito, pensato per un territorio complesso come il Quartiere Europa, che ha trovato nella scuola un punto di riferimento educativo e sociale.
Ad accogliere i piccoli alunni della scuola dell’infanzia del Plesso Quartiere Europa – arrivati insieme a genitori e insegnanti – sono stati proprio i bambini della Primaria, che hanno donato ai nuovi arrivati dei braccialetti arcobaleno realizzati in classe: un simbolo semplice ma potente, scelto per rappresentare la gentilezza condivisa.
La festa, ideata e curata dal corpo docente del Saragat, si è trasformata presto in uno spettacolo spontaneo: gli insegnanti hanno lasciato spazio ai bambini, che hanno recitato, ballato e cantato con entusiasmo contagioso, coinvolgendo il pubblico in un’atmosfera leggera e gioiosa.
Momento di grande emozione è stato lo spettacolo curato dagli alunni delle classi quinte: una pratica yoga ispirata a una storia scritta durante le attività scolastiche. Movimenti lenti, musica dal tono sognante e il silenzio attento della platea hanno creato un momento di raccoglimento raro in un evento così affollato, culminato nel tradizionale saluto “namasté”.
Durante la manifestazione, i docenti hanno spiegato ai presenti che il colore della gentilezza è il viola, nato dall’incontro tra il rosso – colore del cuore – e il blu – colore della mente. Una metafora che ha accompagnato l’intera mattinata: solo mettendo in armonia emozioni e pensieri, hanno sottolineato gli insegnanti, possiamo diventare persone più consapevoli e capaci di prendersi cura degli altri. «Sappiamo che i semi di gentilezza seminati oggi daranno frutto negli anni a venire – hanno ricordato le maestre – e che i bambini di oggi saranno gli adulti accoglienti di domani». A conclusione dell’evento è intervenuta la Dirigente Scolastica, Dott.ssa Enza Di Lillo, che ha evidenziato l’importanza del plesso Saragat per il quartiere:
«Le nostre scuole sono presidio di legalità – ha affermato – e il Saragat, con i suoi spazi ampi, sicuri e inclusivi, rappresenta una risorsa fondamentale per un territorio ad alto rischio». La dirigente ha ricordato come la scuola sia l’unica del territorio dotata di una serra didattica realizzata con fondi PON e ha sottolineato l’impegno dell’istituto a potenziare ulteriormente l’offerta multimediale e tecnologica: «Stiamo cercando nuovi fondi per ampliare le opportunità dei nostri studenti. Mantenere alto il numero delle iscrizioni sarà essenziale per proseguire con questo lavoro».
La festa della Gentilezza, però, non chiude le attività del plesso: la scuola Saragat sarà nuovamente protagonista sabato 22 novembre in piazza ad Anzio, durante la manifestazione cittadina “Scuole in piazza”, un ulteriore momento di incontro tra studenti, famiglie e territorio.
La Saragat festeggia la Giornata della Gentilezza: accoglienza, colori e yoga per un quartiere che guarda al futuro






