Dopo le recenti discussioni sulla mancata partecipazione al bando regionale dedicato al miglioramento del servizio di raccolta differenziata, il Comune interviene per fare chiarezza. In una nota ufficiale, la sindaca Elena Gubetti precisa la natura del finanziamento, smentendo interpretazioni e letture che avevano alimentato aspettative non fondate. «È giusto che i cittadini abbiano informazioni corrette», afferma Gubetti. «Il bando della Regione Lazio finanziava progetti per migliorare il servizio di raccolta differenziata — come nuovi cassonetti, sistemi informatici e centri di raccolta — ma non prevedeva in alcun modo una riduzione automatica delle tariffe per i cittadini. Non era, quindi, un finanziamento destinato ad abbassare la TARI o la TARIP». L’Amministrazione sottolinea che si trattava di un avviso finalizzato esclusivamente al potenziamento delle infrastrutture e dell’organizzazione del servizio, non a interventi diretti sulla fiscalità locale. Un chiarimento ritenuto necessario per evitare fraintendimenti e per garantire, come sottolinea la sindaca, «una comunicazione trasparente e basata sui fatti». La nota si inserisce nel più ampio confronto politico e pubblico sul tema dei rifiuti, uno dei dossier più sensibili per cittadini e amministrazione. Gubetti ribadisce l’impegno dell’ente nel migliorare la qualità del servizio e nel perseguire, quando possibile, ogni opportunità di finanziamento utile a rendere più efficiente la gestione del ciclo dei rifiuti.
