Un botta e risposta che sposta il dibattito politico sul terreno della procedura e della legittimità: è quanto accaduto a Santa Marinella tra il presidente del consiglio comunale, Emanuele Minghella, e la consigliera di minoranza Alina Baciu.
La Baciu aveva sollevato dubbi sull’operato del presidente, accusandolo di parzialità nella conduzione dei lavori consiliari. Immediata la replica di Minghella, che ha deciso di rispondere puntando l’attenzione non sulla politica, ma su regole e diritti individuali: «Il confronto – ha dichiarato – deve basarsi su correttezza procedurale e rispetto delle libertà personali, non su insinuazioni o accuse generiche. Ogni mia decisione all’interno del consiglio si ispira al rispetto delle norme e alla tutela dell’intero Consiglio Comunale».
Il presidente ha poi sottolineato come le accuse di parzialità rischino di distogliere l’attenzione dai temi concreti che interessano la cittadinanza, ribadendo la volontà di mantenere alta la qualità del dibattito politico e garantire trasparenza e imparzialità nell’azione dell’assemblea. La tensione politica a Santa Marinella, dunque, si sposta su un terreno tecnico-legale, con Minghella che cerca di trasformare la polemica in un richiamo alla responsabilità istituzionale e al rispetto delle regole, mentre la minoranza mantiene alta l’attenzione sulle presunte scorrettezze. La vicenda rimane sotto osservazione e potrebbe influire sui prossimi lavori consiliari, con cittadini e osservatori attenti a come si svilupperà il confronto tra maggioranza e opposizione.
Santa Marinella, il presidente Minghella risponde all’accusa di parzialità della consigliera Baciu






