A Ladispoli, la povertà estrema non è più solo un tema astratto ma una realtà che si manifesta in modo drammatico sulle strade e nelle stazioni: alcune persone senza fissa dimora sono state avvistate a bivaccare lungo i binari ferroviari più periferici, segnalando un’emergenza sociale che chiede risposte urgenti da parte delle istituzioni.
La situazione è aggravata dalla mancanza di strutture di accoglienza adeguate, anche se il Comune ha ottenuto fondi significativi dal PNRR per la realizzazione di progetti di “housing first” e di “stazioni di posta” destinate proprio a persone in condizione di marginalità. OpenPNRR+1 Secondo il piano degli assessorati alle Politiche Sociali e Lavori Pubblici, entro il 2026 dovrebbero essere attive due strutture multifunzionali: una in via Ancona e l’altra in via Aldo Moro.
Nel frattempo, aumentano anche le iniziative di solidarietà dal basso. Sabato 22 febbraio 2025 è partita una raccolta alimentare straordinaria promossa dal Sovrano Ordine di Malta, che ha coinvolto decine di volontari per sostenere le famiglie più fragili di Ladispoli: in poche ore sono stati raccolti circa 800 kg di generi alimentari. trcgiornale.it
Tuttavia, secondo il Partito Democratico locale, i progetti sociali restano al palo. Secondo il PD, i progetti esternalizzati del Distretto Socio-Sanitario non sono ancora decollati e il Comune non ha assunto assistenti sociali in numero sufficiente per far fronte all’aumento delle fragilità.
Sul fronte dell’assistenza psico-sociale, opera a Ladispoli la Solidarietà Cooperativa Sociale, realtà radicata che offre consulenza, assistenza domiciliare e supporto educativo per persone in situazioni di fragilità. La povertà a Ladispoli non è un fenomeno invisibile: è fatta di persone che dormono sui binari, di famiglie in difficoltà economica, di progetti che arrivano lentamente ma che – se ben realizzati – potrebbero costruire un tessuto di protezione sociale più solido. La sfida rimane urgente: servono politiche concrete, impegno istituzionale e una reale sinergia con il terzo settore per restituire dignità e speranza a chi rischia di restare ai margini.
Ladispoli, l’emergenza povertà fa più rumore: senzatetto lungo i binari e misure PNRR in arrivo






