Una fitta coltre bianca, circa 20 centimetri di neve, è scesa nella notte sul Terminillo, imbiancando non solo le vette ma anche le quote più basse, dove da anni non si vedeva un accumulo così precoce e consistente. È la prima nevicata della stagione, arrivata come un inatteso regalo di inizio inverno a pochi giorni dall’avvio delle festività natalizie. All’alba, il panorama era quello delle grandi occasioni: strade bordate di neve fresca, alberi carichi di ghiaccio e i primi curiosi giunti a immortalare l’evento con foto e video. Le temperature, scese sotto lo zero già dal tardo pomeriggio di ieri, hanno creato le condizioni ideali perché la precipitazione si depositasse in maniera stabile lungo tutto il massiccio. Gli operatori turistici e gli addetti agli impianti di risalita hanno accolto la nevicata con entusiasmo.
«Speriamo sia di buon auspicio», commentano, sottolineando come l’arrivo anticipato della neve possa rappresentare una vera boccata d’ossigeno per l’economia locale, reduce da stagioni altalenanti a causa del meteo incerto e delle temperature sempre più miti degli ultimi anni. I tecnici sono già al lavoro per valutare lo stato delle piste, mentre le squadre addette alla viabilità hanno iniziato le operazioni di pulizia delle arterie principali. L’obiettivo — spiegano gli operatori del settore — è aprire gli impianti già per la festa dell’Immacolata dell’8 dicembre, data che da sempre segna l’avvio simbolico della stagione sciistica. Se le temperature continueranno a restare basse e se nuove precipitazioni dovessero confermare questa prima spolverata, il Terminillo potrebbe inaugurare una delle migliori partenze degli ultimi anni. Intanto, la montagna torna a vestirsi del suo abito invernale, richiamando appassionati e famiglie pronte a godersi atmosfere che mancavano da troppo tempo.
Terminillo, oltre venti centimetri di neve






