Impresa dell’Anzio, che al Cecconi di Monterotondo mette in scena una delle rimonte più clamorose della stagione. Sotto nel punteggio e in inferiorità numerica per buona parte della ripresa, i neroniani non mollano e agguantano i tre punti al 91’, grazie alla zampata decisiva di Gucciardi, che fa esplodere di gioia squadra e tifosi al seguito. Un successo pesantissimo, che permette agli uomini di Guida di restare a -3 dalla zona playoff, alimentando ambizioni e fiducia. La giornata del girone, però, premia anche le big. Il Trastevere torna in vetta solitaria senza incontrare ostacoli: all’ennesimo show offensivo dei rionali questa volta si arrende l’Atletico Lodigiani, travolto anche da due sfortunate autoreti che indirizzano subito la gara. Alle spalle della capolista tiene il passo l’Ostiamare, protagonista di una goleada sul fanalino di coda Cassino: al Di Bartolomei finisce 5-0, grazie alle doppiette di Pizzonia e Picano, oltre alla firma di Accoroni. Un segnale forte in chiave alta classifica. Successo fondamentale anche per il Montespaccato, che in casa supera il Sora al termine di una partita vibrante. Sotto 1-2, gli uomini di Civero ribaltano tutto con Mattioni, Iacobacci e Larocca, consolidando la propria posizione nella corsa agli spareggi. Parità giusta tra Unipomezia e Valmontone, che si dividono la posta con un 2-2 ricco di occasioni. In coda alla graduatoria, sorridono Albalonga e Flaminia: i primi superano la Casertana 2-0, mentre i rossoblù di Civita Castellana vincono 2-4 contro il Giugliano, confermando uno stato di forma in netta crescita. Una giornata intensa, dunque, segnata dal colpo di reni dell’Anzio, che tiene vivo il sogno playoff e manda un messaggio chiaro: i neroniani ci sono, e venderanno cara la pelle fino all’ultimo minuto.






