Un traguardo atteso da anni e finalmente realtà. Si è svolta ieri, venerdì 21 novembre alle ore 16, presso la delegazione comunale di Tor San Lorenzo, l’inaugurazione dei primi due sportelli regionali del Lazio dedicati alle donne affette da endometriosi o che sospettano di esserlo. Un evento che segna un momento storico per il territorio e per l’intera Regione, sempre più impegnata nel garantire attenzione e tutela alla salute femminile. Gli sportelli, completamente gratuiti, nascono con l’obiettivo di offrire ascolto, orientamento e supporto alle donne colpite da una patologia cronica spesso invalidante, che in Italia riguarda milioni di persone e che troppo a lungo è rimasta poco conosciuta e sottovalutata. A gestire e coordinare il servizio sarà il Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0, ente no-profit impegnato dal marzo 2023 in un progetto nazionale di “In-Formazione” dedicato proprio a diffondere consapevolezza e conoscenza sull’endometriosi: come riconoscerla, quali sintomi osservare, come affrontarla e quali percorsi intraprendere. Ad Ardea gli sportelli saranno operativi nelle stanze dedicate delle delegazioni comunali di Tor San Lorenzo, in via Campo di Carne, e di Montagnano, in via San Berardo dei Marsi. Nei prossimi giorni – fanno sapere gli organizzatori – saranno divulgati sui canali istituzionali i giorni e gli orari di apertura, insieme ai contatti utili (telefono, WhatsApp ed e-mail). Responsabile del servizio sarà Antonella Palmieri, operatore dei servizi sociali. Soddisfazione profonda è stata espressa dal Dott. Massimo Catalucci, presidente del Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0:
«Il nostro è un progetto ambizioso, ma i due anni e mezzo di intenso lavoro sul territorio del Lazio per sensibilizzare l’opinione pubblica hanno dato i loro frutti. Lo sportello inaugurato oggi ad Ardea rappresenta un tassello fondamentale nel percorso comune verso la difesa dei diritti delle donne che soffrono di endometriosi e necessitano di un’assistenza socio-sanitaria continua e costante per tutta la vita». Con l’apertura dei primi sportelli regionali, Ardea si pone dunque come punto di riferimento nel Lazio per la prevenzione, l’informazione e il sostegno alle donne, segnando un importante passo avanti verso un sistema sanitario più inclusivo e attento ai bisogni concreti della popolazione femminile.
Ardea apre i primi sportelli regionali del Lazio per l’endometriosi: un passo storico per la salute delle donne






