Una battuta di caccia al cinghiale si è trasformata in un drammatico incidente nelle campagne tra Terelle e Casalvieri, nel Frusinate, dove nella tarda mattinata di ieri un 60enne originario di Casalvieri è stato colpito al torace da un colpo di fucile esploso accidentalmente da un compagno di squadra.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il gruppo di cacciatori si era inoltrato in una zona boscosa particolarmente fitta, un’area abitualmente frequentata dai cinghiali. Il 58enne di Terelle, impegnato nella fase di appostamento, avrebbe imbracciato il suo fucile calibro 12 per prepararsi allo sparo quando, per cause ancora in corso di accertamento, un colpo è partito in maniera non intenzionale.
Il proiettile ha raggiunto il 60enne al torace, attraversandolo da parte a parte.
Immediati i soccorsi dei compagni, che hanno lanciato l’allarme e tentato le prime manovre di assistenza in attesa dell’arrivo dei sanitari del 118. L’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale più vicino, dove è stato sottoposto a interventi e accertamenti. È attualmente ricoverato in prognosi riservata, ma – secondo quanto riferito dai medici – non sarebbe in pericolo di vita.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Cassino, insieme con il personale della Stazione Forestale, per effettuare i rilievi e ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto. Gli investigatori stanno analizzando la posizione dei cacciatori, la traiettoria del colpo e l’effettivo rispetto delle norme di sicurezza durante la battuta.
Il 58enne che ha esploso il colpo sarà denunciato per lesioni gravi, come previsto dalla normativa vigente in materia di incidenti venatori.
L’intera comunità locale, molto legata alla tradizione della caccia, segue con apprensione l’evolversi delle condizioni del ferito e attende gli sviluppi dell’inchiesta.
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