Torna anche quest’anno Roma Circolare, la giornata interamente dedicata al confronto e alla diffusione di informazioni sui temi dell’economia circolare, inserita nel quadro del Piano per la Gestione dei Rifiuti di Roma che l’Amministrazione capitolina sta mettendo in campo per modernizzare e rendere più sostenibile il sistema cittadino. Un appuntamento ormai atteso dagli addetti ai lavori e dai cittadini più sensibili ai temi ambientali, che vede la partecipazione di esperti, tecnici, amministratori e rappresentanti del mondo produttivo. Ad aprire i lavori è la relazione introduttiva dell’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Gestione dei Rifiuti Sabrina Alfonsi, che ha illustrato gli obiettivi strategici del nuovo modello di gestione: incremento delle raccolte differenziate, riduzione della produzione di rifiuti, valorizzazione delle filiere e potenziamento degli impianti di trattamento. “Roma sta costruendo un sistema basato su responsabilità, innovazione e partecipazione dei cittadini”, ha sottolineato l’assessora nel suo intervento introduttivo, evidenziando come la transizione ecologica non possa prescindere da una visione integrata e concreta. Il dibattito entra poi nel vivo con la prima sessione tematica, “La frazione organica: un modello di circolarità”, dedicata al ruolo cruciale dei rifiuti organici nella chiusura del ciclo dei materiali. Tecnici e responsabili di settore hanno analizzato l’importanza di migliorare la qualità della raccolta, potenziare la rete degli impianti di compostaggio e promuovere comportamenti virtuosi. La sessione si è conclusa con un focus sui rifiuti da passeggio, un tema spesso sottovalutato ma fondamentale per il decoro urbano: al centro dell’attenzione i nuovi cassonetti “Cestò”, progettati per agevolare la raccolta differenziata in strada e migliorare la qualità dei materiali recuperati. La seconda parte dell’evento si arricchisce dell’intervento del Sindaco Roberto Gualtieri, che ha ribadito la centralità dell’economia circolare nel percorso di trasformazione della Capitale. “Stiamo costruendo una città più pulita, più efficiente e più attenta al futuro”, ha dichiarato Gualtieri, ricordando gli investimenti in corso e le nuove tecnologie previste dal piano. A seguire, la giornata prosegue con altre due sessioni tematiche. La seconda, “Il rifiuto tessile. La sfida futura”, punta i riflettori su una filiera strategica e in forte crescita, che richiede nuove infrastrutture, processi di riciclo avanzati e collaborazioni tra pubblico e privato. La terza sessione, “I Raee. Le miniere urbane”, guarda invece alle potenzialità dei rifiuti elettronici, veri serbatoi di materiali preziosi che, se correttamente trattati, possono alimentare un circuito produttivo ad alto valore aggiunto. L’edizione di Roma Circolare conferma così l’impegno dell’Amministrazione nel tracciare un percorso chiaro verso un sistema di gestione dei rifiuti moderno, sostenibile e pienamente integrato nei principi dell’economia circolare. Una sfida complessa, ma imprescindibile per una città che ambisce a essere protagonista della transizione ecologica nazionale.






