Grande successo di pubblico a Ardea per lo Sportello di accoglienza, ascolto e orientamento per l’Endometriosi, inaugurato la scorsa settimana presso la delegazione comunale di via Campo di Carne alle ore 16.00. L’iniziativa rappresenta la fase operativa di un progetto più ampio volto alla creazione di una rete regionale pubblica per la gestione delle pazienti affette da questa patologia cronica e altamente invalidante. Lo sportello offrirà supporto diretto, informazioni e orientamento per le donne colpite da endometriosi, con l’obiettivo di agevolare l’accesso ai percorsi di diagnosi e cura. Contestualmente, sarà realizzato il PDTA – Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale – specifico per l’endometriosi, con l’intento di uniformare gli standard di presa in carico a livello regionale. «Per la realizzazione di questo progetto mi sono fatta portatrice in Consiglio regionale delle istanze formulate da medici, pazienti e associazioni – spiega Marika Rotondi, consigliera regionale di Fratelli d’Italia – La malattia è ancora troppo poco conosciuta, provoca forti sofferenze fisiche e psicologiche e molte donne non sanno di averla contratta né a chi rivolgersi per un consulto». Lo sportello di Ardea rappresenta dunque un primo passo concreto per migliorare l’accesso alle cure e offrire sostegno a chi convive con l’endometriosi, promuovendo al contempo maggiore consapevolezza su una patologia che colpisce migliaia di donne ogni anno.
