Ardea e Aprilia perdono una delle opere più emblematiche di Giacomo Manzù: Il Grande Cardinale in piedi. Dopo decenni di permanenza a Colle Manzù, la monumentale scultura in bronzo – alta oltre tre metri – è stata trasferita a Bergamo, città natale dell’artista, trovando una collocazione permanente in piazza Giacomo Carrara. Realizzata tra il 1985 e il 1988, l’opera appartiene alla celebre serie dei Cardinali, soggetto che Manzù ha sviluppato per tutta la vita come sintesi tra spiritualità, potere e introspezione. L’acquisizione è avvenuta grazie agli eredi dell’artista e alla donazione della Fondazione Banca Popolare di Bergamo – Ente Filantropico. La nuova collocazione, nell’area verde tra l’Accademia Carrara, la GAMeC e il Museo Diocesano Bernareggi, offre un punto d’incontro ideale tra arte classica e moderna, permettendo ai visitatori di ammirare da vicino la maestria di Manzù e il suo linguaggio plastico unico. La città di Bergamo accoglie così una delle opere più significative dell’ultimo periodo creativo dello scultore, mentre Ardea e Aprilia salutano una presenza culturale di grande rilievo, simbolo di un legame tra arte, memoria e territorio.
