Tarquinia, l’Università Agraria apre il bando per 24 quote di terreno: domande entro l’11 dicembre 2025

L’Università Agraria di Tarquinia ha pubblicato il bando per l’assegnazione annuale di 24 quote di terreno relative alla stagione agraria 2025-2026. A darne notizia sono il presidente dell’ente di via Garibaldi, Alberto Riglietti, e il vicepresidente Marcello Maneschi, confermando l’avvio di una procedura molto attesa dalla comunità agricola del territorio. Gli interessati dovranno presentare la domanda entro le ore 12:00 dell’11 dicembre 2025, utilizzando esclusivamente la modulistica disponibile presso l’Ufficio Rapporti con il Pubblico, al piano terra della sede istituzionale in via Giuseppe Garibaldi n. 17. Le istanze dovranno essere consegnate direttamente all’ufficio protocollo. Il bando è riservato a coloro che possiedono specifiche qualifiche professionali: coltivatori diretti, imprenditori agricoli, coadiuvanti di coltivatore diretto, braccianti agricoli. Per questi ultimi, è necessario il possesso dei requisiti stabiliti dal Regolamento per la concessione delle terre, che disciplina l’assegnazione delle quote. Criteri di assegnazione e priorità. Come previsto dal regolamento, avranno precedenza i candidati che, pur avendo diritto alla concessione, non risultano attualmente titolari di alcun terreno dell’Università Agraria.
Solo in mancanza di richieste da parte di questi utenti, potranno accedere alle assegnazioni i candidati già concessionari. Sono inoltre escluse: le domande presentate da più componenti dello stesso nucleo familiare, le richieste provenienti da famiglie che includono già un concessionario dell’ente. Sorteggio pubblico il 15 dicembre. In caso di più richieste per la medesima quota, si procederà a sorteggio pubblico. L’estrazione si terrà il 15 dicembre 2025 alle ore 15:00, nella sede dell’Università Agraria, davanti al presidente o, in caso di assenza, al vicepresidente, assistito dal segretario e alla presenza di due testimoni. Con la pubblicazione del bando, l’Università Agraria rinnova dunque il proprio impegno a sostegno dell’agricoltura locale, offrendo opportunità concrete a professionisti e lavoratori del settore per accedere a terreni da coltivare nella prossima stagione agraria.