Una piscina privata ormai in stato di abbandono, trasformata in un vero e proprio stagno, ha fatto scattare un’ordinanza urgente del Comune di Ardea. Il provvedimento, datato 2 dicembre 2025, interviene per eliminare un serio inconveniente igienico-sanitario lungo il litorale di Tor San Lorenzo, dove lo specchio d’acqua stagnante rappresenta un potenziale focolaio per insetti e agenti patogeni. L’ordinanza arriva dopo oltre tre mesi di attesa dalla segnalazione trasmessa dalla Asl, che aveva evidenziato la criticità in piena estate, nel periodo più delicato dell’emergenza legata alla diffusione del virus West Nile, con casi in aumento su tutto il territorio regionale. Secondo quanto emerso dai sopralluoghi, la piscina – da tempo inutilizzata – era completamente riempita da acqua stagnante e vegetazione spontanea, trasformata in un ambiente ideale per la proliferazione delle zanzare, in particolare delle specie vettori del West Nile. Il Comune, constatata la pericolosità della situazione per la salute pubblica, ha disposto l’immediata bonifica dell’area, intimando ai proprietari di provvedere al ripristino delle condizioni igieniche e alla messa in sicurezza della struttura. In caso di inadempienza, l’amministrazione procederà con un intervento sostitutivo, rivalendosi poi sui soggetti interessati per i costi sostenuti. Un episodio che riaccende i riflettori sull’importanza del controllo del territorio e della manutenzione delle aree private, soprattutto nelle zone costiere più esposte al rischio di infestazioni. Il Comune invita i cittadini a segnalare tempestivamente situazioni analoghe per prevenire ulteriori emergenze sanitarie.






