Torna a far discutere la fine anticipata della legislatura a Santa Marinella. La consigliera comunale uscente Alina Baciu è intervenuta nuovamente sul caso delle delibere di giunta approvate dall’amministrazione Tidei tre ore dopo le dimissioni di nove consiglieri, atto che ha di fatto sancito lo scioglimento anticipato del Consiglio comunale. Baciu evidenzia come il procedimento sollevi dubbi sulla legittimità delle decisioni adottate in quel frangente, sottolineando il contrasto tra le dimissioni dei consiglieri e le manovre amministrative poste in essere immediatamente dopo. “È necessario chiarire se le delibere approvate possano considerarsi valide e se siano state rispettate le procedure previste per garantire trasparenza e continuità amministrativa”, ha dichiarato la consigliera. Il tema è particolarmente sentito dai cittadini, che guardano con preoccupazione alla gestione delle pratiche di governo durante una fase già segnata dall’incertezza politica. Baciu ha ribadito la volontà di monitorare attentamente la situazione, chiedendo che eventuali decisioni importanti non vengano prese senza il coinvolgimento dei rappresentanti della città e nel rispetto delle norme previste dalla legge. Le prossime settimane saranno decisive per chiarire gli aspetti procedurali legati alle delibere contestate e per stabilire eventuali responsabilità nell’adozione di atti amministrativi in una fase di crisi politica conclamata.
Alina Baciu torna sul caso delle giunte approvate post crisi a Santa Marinella
