Sono iniziate ieri mattina le operazioni di bonifica all’interno del centro sportivo di Falasche, una struttura da tempo abbandonata e divenuta rifugio per diverse persone senza fissa dimora, in gran parte cittadini extracomunitari. L’area, ormai in condizioni di forte degrado, era stata segnalata più volte dai residenti per la presenza di giacigli di fortuna, rifiuti e potenziali situazioni di pericolo. A presidiare le attività ci sono la Polizia di Stato e la Polizia Locale, impegnate nel garantire la sicurezza degli operatori e nel monitorare lo sgombero. Gli interventi, coordinati dall’Ufficio Tecnico e dall’Ufficio Ambiente del Comune, proseguiranno per alcuni giorni e prevedono la rimozione dei materiali abbandonati, la pulizia generale dell’area e la messa in sicurezza degli spazi interni ed esterni della struttura. «Ringrazio il personale della Polizia di Stato e della Polizia Locale per il lavoro che stanno svolgendo sul territorio e gli uffici tecnici del Comune per l’efficienza dimostrata», ha dichiarato l’amministrazione, sottolineando l’importanza dell’intervento per restituire decoro e sicurezza a un sito rimasto troppo a lungo nel limbo dell’abbandono. La bonifica rappresenta il primo passo verso un possibile recupero del centro sportivo, che in futuro potrebbe tornare a disposizione della comunità del quartiere Falasche.






