Il Premio letterario nazionale “Alsium – Città di Ladispoli” conquista anche i più piccoli. Venerdì 28 novembre, l’aula consiliare si è trasformata in un vivace salotto culturale animato da bambini e ragazzi delle scuole primaria e secondaria di primo grado, chiamati a ritirare attestati di merito e buoni libro per un valore complessivo di 150 euro, messi a disposizione dalle librerie cittadine “Scritti & Manoscritti” e “Mondadori Bookstore”. A partire dalle 9.30, l’aula ha iniziato a riempirsi di emozioni e curiosità: per molti studenti era la prima volta all’interno della sede istituzionale, un dettaglio che ha reso la mattinata ancora più speciale. A condurre l’evento sono stati Francesca Lazzeri e Roberto Ussia, affiancati dalla loro giovanissima collaboratrice d’eccezione, Aurora, terzogenita di Roberto. Tra sorrisi, letture e applausi, la cerimonia ha preso vita grazie ai protagonisti: i bambini e i ragazzi che, dopo essere stati chiamati uno a uno, hanno letto i loro racconti prima di ricevere i premi. Il tema proposto anche per questa edizione era: “Raccontaci una storia o un’avventura che hai vissuto in un luogo a te particolarmente caro di Ladispoli”. «È stata una mattinata bellissima – ha dichiarato Anna Rita Pirisi, moglie del compianto professor Benito Ussia, fondatore del premio –. Sono rimasta sorpresa dalla partecipazione e dall’entusiasmo dei ragazzi. Hanno scritto storie davvero meravigliose». A impreziosire l’incontro anche una lettura fuori concorso, quella della poesia di Valerio Grimaldi, studente dell’istituto Arcadia e già premiato nella precedente edizione. Il Premio “Alsium”, nato per valorizzare la scrittura e l’amore per il territorio, conferma così la sua forza educativa e la sua capacità di far emergere nuovi talenti, coltivando nei più giovani il gusto per le parole e per Ladispoli.
Il Premio “Alsium” parla ai più giovani: festa in aula consiliare per gli studenti scrittori






