giovedì, Dicembre 4, 2025

Milano-Cortina: la Fiamma Olimpica a Roma

La fiamma olimpica di Milano-Cortina 2026 é atterrata a Fiumicino dopo il volo partito da Atene, dove è stata consegnata alla delegazione italiana. Ad accompagnare la fiaccola il presidente della Fondazione Milano-Cortina, Giovanni Malagò, il numero 1 del Coni, Luciano Buonfiglio e la tennista Jasmine Paolini, tedofora allo stadio Panathinaiko. Presenti anche il segretario generale Coni, Carlo Mornati, la vicepresidente vicaria, Diana Bianchedi, l’amministratore delegato della Fondazione Milano-Cortina, Andrea Varnier, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e quello di Cortina Gianluca Lorenzi. Alle 18 la fiamma è attesa al Quirinale, presso la Vetrata del Cortile d’onore, dove verrà accolta dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Un passaggio carico di storia apre oggi il cammino verso Milano Cortina 2026: la fiamma olimpica entra in Italia dopo essere stata accesa, lo scorso 26 novembre, nell’iconico sito di Olimpia. Da lì porta con sé la memoria del gesto originario dei Giochi e la trasformazione moderna di un simbolo che continua a unire generazioni, Paesi e continenti. Lo sottolinea una nota del Mit. La fiamma olimpica arriverà al Quirinale in un momento che segna l’avvio ufficiale del percorso istituzionale verso i Giochi invernali. La fiamma rimarrà custodita per l’intera notte al Palazzo del Colle, prima di essere esposta domani nella Sala delle Vetrate, dove si svolgerà la cerimonia con la Presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Kirsty Coventry. Da qui inizierà un viaggio che attraverserà tutto il Paese: strade, ponti, città, borghi, dorsali antiche e infrastrutture moderne. Un percorso che non è solo geografico ma identitario, perché corre lungo quella rete materiale che tiene insieme l’Italia e che permette ai territori di dialogare, incontrarsi, riconoscersi. Ogni tratto del tragitto diventa così parte di una narrazione collettiva: una staffetta che unisce comunità e paesaggi, mostrando al mondo la forza di un Paese che corre compatto verso l’appuntamento olimpico. La presenza della fiamma accende l’entusiasmo di Milano, di Cortina e dell’intera nazione, che si preparano ad accogliere atleti provenienti da ogni parte del mondo. Su piste, ghiaccio e tracciati, ciascun atleta porterà con sé una storia, un sacrificio, un sogno: ed è in questo intreccio che le Olimpiadi superano la competizione e diventano un linguaggio universale fatto di coraggio, comunità e futuro condiviso.

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