Trapianti di fegato più che raddoppiati in pochi anni nei centri specialistici di Roma e Lazio, soprattutto a causa dell’abuso di alcol. Lo raccontano i medici, secondo cui nel 2018 la percentuale di trapianti per chi era affetto da patologie legate agli eccessi alcolici si aggirava intorno al 21%, mentre nel 2024 è arrivata al 44%. I dati, presentati al convegno “Target Fegato”, sono drammatici. Solo l’anno scorso, 635 i ricoveri per scompensi epatici e di questi, 288 (il 45%) sono legati direttamente all’abuso di alcol, con problemi come la cirrosi alcolica. Su 106 trapianti totali, nel 2024, 48 sono stati effettuati per cirrosi alcolica e carcinoma epatico e quest’anno, fino a oggi, su 96 trapianti 26 riguardano patologie alcol-correlate, circa il 27%. Allarmanti poi i dati sul consumo di alcolici tra le donne, passato negli ultimi anni dal 10 al 21%, e quelli che riguardano i più giovani, in particolare il fenomeno del binge drinking, consumare in un tempo breve oltre 6 unità di una qualsiasi bevanda alcolica.






